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Quanto Inquina un sito web? Come ridurre l’inquinamento di un sito.

Il web rappresenta una delle principali fonti di inquinamento al mondo: conoscere quanto inquina un sito web è il primo passo per adottare i giusti provvedimenti per limitarne l’impatto ambientale.

Internet e il consumo energetico

Al giorno d’oggi, e soprattutto nei paesi occidentali, chiunque dispone di una connessione ad Internet o di uno smartphone con cui accedere al web e, nonostante non ce ne accorgiamo, ciò rappresenta una delle principali fonti di inquinamento al mondo, con un impatto ambientale fino a tre volte superiore rispetto al traffico aereo mondiale.

Perché un sito web inquina?

Sai quanto inquina un sito web? No?! Te lo dico io.

Secondo le stime del Global Carbon Project il web mondiale inquina al pari di uno Stato. Basti pensare che una semplice ricerca su Google genera oltre 2 grammi di C02 e un singolo individuo può arrivare a emettere fino a 135 chili di CO2 ogni anno tramite le sue quotidiane ricerche online.

Il calcolatore di carbonio online Website Carbon (provalo, ti renderai conto di quanto inquina il tuo sito) rivela inoltre che un sito web medio inquina davvero molto, producendo 1,76 g di CO2 per ogni pagina visualizzata.

Se prendiamo quindi come riferimento un sito con circa 100.000 pagine visualizzate al mese, in un anno emette oltre 2 tonnellate di Co2, contribuendo all’inquinamento del pianeta e al surriscaldamento globale.

Naturalmente, maggiori dati e pagine ci sono in un sito web, più sarà complesso e più energia sarà richiesta per il suo caricamento e la sua visualizzazione, con un maggiore inquinamento sul clima. Allarghiamo il tutto ai quasi due miliardi di siti web e avremo un’idea piuttosto chiara del problema.

Inoltre, secondo i dati dell’archivio HTTP, grazie all’avanzamento tecnologico (specialmente a causa dei media come immagini, video, foto ecc..) i siti web diventano più pesanti ogni anno che passa: oggi, una pagina web media pesa almeno 2 MB, rispetto ai 500 KB del 2010.

Internet e le strategie green

Fortunatamente nel corso degli ultimi anni, complice la crisi ambientale che il pianeta sta attraversando, sempre più consumatori e aziende hanno mostrato una maggiore sensibilità verso la sostenibilità ecologica adottando diversi accorgimenti per limitare le proprie emissioni di C02 a partire proprio dal sito web.

I siti web rispettosi del clima sono ancora molto in minoranza; dopotutto, oggi ci sono quasi 2 miliardi di siti web su Internet, la maggior parte dei quali non osserva i principi di progettazione carbon-lite. Tuttavia, oltre 1.360 aziende hanno firmato il Sustainable Web Manifesto (Manifesto del Web sostenibile) , impegnandosi a creare un Internet più ecologico.

Come ridurre l’inquinamento di un sito web.

Conoscere l’impatto di C02 del proprio sito web permette di mettere in atto soluzioni strategiche in grado di ridurre il consumo energetico quotidiano.

Uno dei modi più efficaci per ridurre l’impronta di carbonio di un sito Web è passare a un hosting web sostenibile, in sostanza, una società di hosting le cui operazioni sono alimentate da energia rinnovabile.

Anche un’eccellente servizio di ottimizzazione SEO è utile alla riduzione dell’inquinamento di un sito web, perché l’obiettivo della SEO è molto vicino a quello della riduzione del consumo di energia.

Questo avviene perché posizionando un sito web al meglio e raggiungendo gli intenti di ricerca degli utenti, questi ultimi trovano prima ciò che cercano, trascorrendo un tempo inferiore sul web e visitando meno pagine che non hanno soddisfatto la loro ricerca.

L’energia viene utilizzata al meglio, con molti meno sprechi e un minore inquinamento globale.

Ma ridurre le emissioni può essere fatto anche con semplici accorgimenti, come limitare il numero di immagini e video presenti su ciascuna pagina web, o per lo meno ottimizzarli al meglio rendendoli più leggeri: i media sono di fatto i maggiori contributori al peso della pagina.

Maggiore è la quantità e la grandezza di immagini e video, maggiore sarà l’energia necessaria per visualizzarli.

Un sito web green non è solo migliore per il pianeta, ma si traduce anche in un caricamento più rapido e in un‘esperienza più accessibile per l’utente, migliorando le performance del proprio sito web.

Web agency sostenibili

La sostenibilità rappresenta un valore sempre più importante per aziende e consumatori e considerando che i siti rappresentano una delle maggiori fonti di inquinamento al mondo è chiaro che ridurre l’impatto energetico ed ambientale del proprio sito web rappresenti una scelta vincente.

In questo senso scegliere di affidarsi a una web agency green per la realizzazione del proprio sito è certamente la soluzione migliore, in quanto sicuri di affidarsi a professionisti competenti e qualificati in grado di interpretare e ottimizzare il nostro business nel migliore dei modi, con un occhio sempre attento al risparmio energetico.

Come già detto in precedenza, più efficiente è un sito web, minore sarà il suo impatto ambientale e un sito web veloce e performante porta molteplici vantaggi lato ecosostenibilità, e a questo può provvedere la consulenza SEO di veri esperti SEO e Web Marketing attenti all’ambiente.

Google tende infatti a prediligere i siti web ad alta velocità, contribuendo all’indicizzazione sui motori di ricerca. E creando contenuti realizzati in ottica SEO, non solo contribuirà ad aumentare le performance del sito, ma anche a ridurre le emissioni di C02 abbassando l’inquinamento prodotto dal sito web .

Crediti dell’immagine di copertina: key4bits.it

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